Piazza Sant’Oronzo è la principale piazza di Lecce dalla caratteristica pavimentazione a mosaico dove è rappresentato lo stemma della città. Gli edifici che la compongono, costruiti tra il Medioevo e l’Ottocento, costituiscono un insieme architettonico eterogeneo nel complesso di stili differenti che, però, convivono armoniosamente. Dal 1656 la piazza è intitolata al Santo patrono della città, a lui è dedicata la statua che si erge sulla colonna posta al centro della piazza e che lo raffigura nell’atto di benedire la città.
I cittadini e il clero di Lecce raccontano che durante l’epidemia che si abbatté su tutto il Regno di Napoli causando diverse vittime, Lecce venne risparmiata grazie alla mediazione di Sant’Oronzo. La colonna di Sant’Oronzo è solo una delle tante attrattive di una piazza che in parte è occupata dall’Anfiteatro Romano, ma che racchiude anche il Palazzo del Sedile, ex sede del Municipio e adibito oggi per ospitare mostre d’arte ed esposizioni; l’antica Chiesa di San Marco, ricordo di un insediamento veneto e la Chiesa di Santa Maria della Grazia, nata nel 1590 in seguito al ritrovamento di un affresco della Vergine col Bambino.